Situazione attuale e Opportunità di Azioni, Obbligazioni e Oro con Stefano Rossi (CEO di Euclidea)

Azioni ai massimi storici e valutazioni quasi da record. Tassi in discesa che aprono opportunità sui Bond. Corsa dell'oro senza sosta. In mezzo a tutto questo, un quadro economico e geopolitico costellato da incertezze e contraddizioni. Abbiamo parlato del momento del mercato e delle sue opportunità con Stefano Rossi, CEO di Euclidea.

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40 minuti
The Bull - No Thumb
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151. Situazione attuale e Opportunità di Azioni, Obbligazioni e Oro con Stefano Rossi (CEO di Euclidea)

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Risorse

Punti Chiave

Mercati 2024: Le performance (S&P 500, oro, ecc.) hanno smentito le previsioni pessimistiche di fine 2023, con crescita robusta e meno tagli Fed.

Guida alla volatilità: Conflitti globali ed elezioni USA in arrivo, un esperto discute strategie per azioni, bond e oro.

Trascrizione Episodio

Bentornati a The Bull — il tuo podcast di finanza personale

Correva il dicembre del 2023.

La più ottimista Goldman Sachs prefigurava una chiusura del 2024 per l’S&P 500 a 5.100 punti.

La più fosca JP Morgan, addirittura a 4.200.

Le azioni a buon mercato di Europa e Giappone sembravano il place-to-be.

La Cina era fondamentalmente non investibile.

La festa poi era tutti per i 6, forse 7, tagli dei tassi della Fed e per l’inizio di un rally obbligazionario come non si vedeva da 15 anni.

L’oro infine, beh, era già cresciuto parecchio, scollinati i 2.000 $ c’era poco di più da aspettarsi.

Da allora sono passati 10 mesi.

L’S&P ha chiuso venerdì intorno ai 5.860 punti, registrando nel corso dell’anno ben 42 nuovi massimi.

(sempre per la mia serie preferita: “meglio non investire quando il mercato è ai massimi”).

L’Europa tiene, ma mentre lo Stoxx 600 è cresciuto di un dignitosissimo 11,5% da inizio anno, l’S&P 500, dividendi inclusi, è praticamente a più 25%. Praticamente è cresciuto di quasi il 70% in due anni.

Il Giappone dei miracoli del 2023 e di inizio del 2024 ci ha ricordato che è più stabile di un governo della prima repubblica, capace di sprofondare in un giorno del 13% e comunque di essere in positivo da inizio anno del 17%.

La Cina aveva praticamente un encefalogramma piatto fino a poche settimane fa, poi in una manciata di giorni di fine settembre l’Hang Seng di Hong Kong è diventato l’indice più performante del mondo.

Di tagli dei tassi negli Stati Uniti sinora ne abbiamo visti 2 (cioè un unico taglio da 0,5) e mentre l’economia europea è a un passo dalla recessione, quella americana non ne vuole proprio sapere di andarci e non è quindi chiaro se ce ne saranno ancora uno o due da qua a fine anno. Certamente non 6 o 7.

E il Treasury a 10 anni si trova oggi a metà ottobre esattamente dove si trovava a metà gennaio.

L’oro, sorpassata la soglia psicologica dei 2000 dollari l’oncia, è letteralmente decollato a 2.700 dollari.

Al netto del tragicomico tracollo estivo coinciso con la mia prima settimana di ferie ad agosto, in realtà quest’anno per i mercati è stata praticamente una linea retta verso l’alto.

E tutto ciò in mezzo ad una guerra tra Russia e Ucraina tutt’altro che nelle sue fasi conclusive, un sanguinoso conflitto in Medio Oriente tra Israele, Palestina, Libano e Iran, la Cina che ha messo una portaerei davanti a Taiwan, così, giusto per stemperare la tensione e per non farci mancare motivi di apprensione, tra due settimane arriverà martedì 5 novembre, giorno destinato a venir ricordato per la presentazione del mio libro a Milano e per quell’evento minore che saranno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti.

In media il consensus ad oggi è che Kamala Harris abbia un leggero vantaggio su Trump.

Però sapete anche che per come funziona il sistema elettorale americano avere più voti non significa vincere le elezioni, come Hilary Clinton apprese a sue spese nel 2016.

Tra l’altro fa anche abbastanza ridere — o tremare, a seconda dei punti di vista — che la più influente decisione del mondo intero sia nelle mani di una manciata di indecisi abitanti di Pennsylvania, Michigan, North Carolina, Wisconsin e Nevada.

~~Eh sì, perché quasi tutti gli stati sono sempre ampiamente schierati con grande anticipo.~~

~~In particolare, tra i grandi Stati che contano, California e New York sono democratici. Texas e Florida sono repubblicani.~~

~~Gli asinelli blu hanno circa 226 voti quasi certi dei 270 necessari per vincere.~~

~~Gli elefanti rossi circa 219.~~

~~I 93 voti ancora da spartirsi sono quasi tutti concentrati in quei 5 stati.~~

~~E spesso chi vince la Pennsylvania, vince le elezioni.~~

Un quadro geopolitico, economico e militare che definire volatile è a dir poco un eufemismo.

Per provare a gettare un po’ di chiarezza oggi abbiamo il gradito ritorno di Stefano Rossi, CEO di Euclidea ed esperto navigatore di svariate stagioni dei mercati. Dopo averne viste tante ha provato a darci il suo punto di vista sul momento attuale, con particolare riferimento alle tre asset class regine.

Facciamo solito disclaimer a tutela e salvaguardia di investitori dissennati che senza i disclaimer impazziscono improvvisamente e cominciano ad investire a leva 50 in criptovalute esotiche: il presente episodio è sponsorizzato da Euclidea e non intende esprimere, come qualunque altro episodio di questo podcast, alcuna raccomandazione di investimento. Prima di prendere ogni eventuale decisione d’investimento con questa società vi invito a prendere visione sul sito, che trovate in descrizione, dei regolamenti e di tutte le informazioni rilevanti di qualunque prodotto o servizio offerti al fine di comprenderne chiaramente il funzionamento, le implicazioni e i rischi associati.

Detta anche questa vi lascio alla mia chiacchierata sulla situazione e le opportunità di azioni, bond e oro con Stefano Rossi, CEO di Euclidea.

Buon Ascolto!

E questo è tutto gente!

Spero ancora una volta che l’episodio sia stato e utile che ascoltare una voce diversa e decisamente più radiofonica della mia abbia portato valore alla vostra comprensione della situazione finanziaria in cui ci muoviamo.

Già che siamo qui, oltre a ringraziarvi fino alla nausea per essere ancora qui con me dopo 151 episodi, non posso che fare un metaforico inchino di fronte agli oltre 250.000 che in questo anno e mezzo hanno ascoltato almeno un minuto di questo podcast.

Grazie di cuore.

E continuate a stare con noi perché stiamo preparando una serie di novità che pian piano sveleremo nel corso dei prossimi mesi.

Stay tuned.

Prima di lasciarci vi invito come sempre a mettere segui e attivare le notifiche su Spotify, Apple Podcast o dove ci ascoltate e a lasciare una recensione a 5 stelle per supportarci e permetterci di continuare a produrre contenuti che per farvi conoscere il pensiero di illustri esponenti del panorama finanziario italiano gli fanno attraversare il Mar Ionio a nuoto sempre nuovi.

Per questo episodio invece è davvero tutto e noi ci risentiamo mercoledì prossimo con un nuova fondamentale tappa di questa nostra attraversata leggendaria a nude braccia nelle tempestose acque dell’oceano della finanza sempre qui, naturalmente con The Bull, il tuo podcast di finanza personale.

Recensioni

Quando capisci come funziona la finanza… ti viene voglia di raccontarla!

Riccardo mi ha letteralmente cambiato la vita e fatto scoprire che amo la finanza, ho ascoltato il podcast già due volte e non mi stufo mai di ascoltarlo, parla in modo semplice e chiaro

Massimo D., 23 Set 2025

Podcast piacevole, scorre veloce ma in modo estremamente chiaro, spiega i concetti chiave per gestire le proprie finanze, fornendo la classica cassetta degli attrezzi. Complimenti, davvero ben fatto!

Massimiliano, 29 Mag 2024

Veramente interessante, chiaro e conciso. Cambia la vita finanziaria di chiunque.. da ascoltare assolutamente anche per chi di finanza non vuole occuparsi mai

Francesca B., 6 Apr 2024

Podcast che dà sempre spunti interessanti che personalmente mi ha fatto appassionare alla finanza personale spingendomi ad approfondire in prima persona.

Lorenzo, 13 Mar 2025

La mia ignoranza in materia mi ha sempre creato dei dubbi, ma grazie a un amico ho iniziato ad ascoltare il podcast. Per fortuna che ho 24 anni e un po' di tempo e soldi da dedicarmi a imparare le varie nozioni per me stesso. Grazie mille!

Luca G. 10 Ott 2025

Non sono solito a mettere recensioni e specialmente non ascolto podcast, ma da quando ho iniziato questo, faccio fatica a staccarmi, e quasi non posso più fare a meno di ascoltare e arricchirmi culturalmente.

Andrea V., 22 Set 2025

Dovrebbero ascoltarlo buona parte degli italiani e io avrei dovuto scoprirlo con qualche anno in anticipo ma meglio tardi che mai

Matteo C., 3 Set 2025

Veramente veramente raccomandato! la finanza personale riassunta alla perfezione! e spiegata partendo dall'ABC! Ottimo anche da ascoltare a velocita 1,5x!

Giorgia R., 23 Gen 2025

Da quando l'ho scoperto in 15 gg mi sono ascoltato 150 puntate senza fermarmi, ho annullato gli altri podcast per portarmi alla pari ed ascoltare tutte le precedenti puntate, ben fatto, esattamente il livello di informazione che mi serviva

Gianluca G., 11 Set 2025
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